Foto di Carola Di Clemente, GDI Studio
Installazione
La fragilità del futuro
Fino al 9 novembre 2025
Ingresso gratuito
Una serie di animali in cartapesta esprime una riflessione urgente sulla fragilità della nostra realtà ecologica e sulle disuguaglianze che segnano la nostra relazione con il mondo naturale. Le opere di Jacopo Allegrucci, che traggono spunto dal processo di deperimento dei materiali, rappresentano un potente simbolo delle fratture ambientali e sociali che minacciano l’equilibrio della Terra. L’artista, riproducendo alcune specie animali a rischio di estinzione, crea un parallelismo con la condizione fragile e temporanea della materia che le costituisce. La cartapesta, materiale riciclabile per eccellenza, diventa simbolo di vulnerabilità e deperimento destinato a subire i segni del tempo, soprattutto quando esposto direttamente agli agenti atmosferici. Le sculture monumentali – una balenottera azzurra (13 maggio – 14 luglio), un elefante della Namibia (24 luglio – 2 settembre), una giraffa di Rothschild (3 settembre – 5 ottobre) e un ippopotamo (6 ottobre – 9 novembre) – simbolo della grandezza di ciò che rischia di scomparire, si alternano di fronte a Triennale.
Crediti
Il progetto è parte della 24a Esposizione Internazionale Inequalities.
Un'opera di: Jacopo Allegrucci
Highlights
Partecipazioni Internazionali
Ingresso principale sul fronte ovest del Palazzo dell'Arte
Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
Veduta notturna del Palazzo dell'Arte ripreso dalla Torre Littoria
Lampadario "carciofo" di Poul Henningsen, nella sezione della Danimarca